Marketing inclusivo: il supporto agli Special Olympics 2025

Il caso Coca-Cola

Nel 2025, l’inclusione è diventata un tema fondamentale per le società e i brand che hanno un ruolo cruciale nel promuoverla. Proprio per questo sono sempre di più i marchi che sfruttano il marketing inclusivo: una strategia di marketing che mira a rappresentare, coinvolgere e soddisfare le esigenze di un pubblico ampio e diversificato, rispettando e celebrando le differenze tra le persone, incluse quelle legate a razza, genere, orientamento sessuale, disabilità, etnia, età e altre caratteristiche individuali. L’obiettivo del marketing inclusivo è creare messaggi, prodotti e esperienze che siano accessibili e significativi per tutti, senza escludere alcun gruppo o individuo. 

  1. Cos’è il marketing inclusivo
  2. Perché è importante il marketing inclusivo
  3. Criticità del marketing inclusivo
  4. Un esempio di marketing inclusivo: coca Cola supporta Special Olympics 2025
  1. Cos’è il marketing inclusivo

Il marketing inclusivo è un tipo di marketing che cerca di riflettere la diversità del pubblico target, includendo persone di diverse etnie, generi, abilità, orientamenti sessuali e background culturali nelle campagne pubblicitarie, nel design dei prodotti e nella comunicazione.  

I marchi che promuovono l’inclusività devono garantire che i prodotti, i servizi e la comunicazione siano facilmente accessibili a tutti, incluse le persone con disabilità:  questo può includere il design di siti web accessibili, l’uso di sottotitoli nei video, o l’offerta di prodotti pensati per persone con necessità speciali. 

Inoltre, le aziende devono usare un linguaggio e un tono che siano rispettosi di tutte le persone, evitando pregiudizi, linguaggio offensivo o esclusivo. Il marketing inclusivo promuove la parità e l’uguaglianza, non perpetuando discriminazioni o esclusioni. 

  1. Perché è importante il marketing inclusivo?

Il marketing inclusivo è importante in quanto permette di ottenere cambiamenti positivi sia per la società, sia per i marchi che lo praticano. Infatti, con il marketing inclusivo si ottiene: 

  1. Crescita dell’inclusività sociale: le campagne inclusive contribuiscono a un cambiamento positivo nella società, mostrando modelli di comportamento rispettosi e accoglienti per tutte le persone, indipendentemente dalla loro identità o condizione; 
  2. Aumento della fedeltà del cliente: i consumatori sono più inclini a supportare i brand che si impegnano per l’inclusione, creando un legame emotivo forte con l’azienda; 
  3. Miglioramento della reputazione del brand: le aziende che promuovono la diversità e l’inclusione sono spesso percepite come più moderne, innovative e responsabili, il che può migliorare la loro immagine pubblica e attrarre una base di clienti più ampia; 
  4. Espansione del mercato: l’inclusività permette alle aziende di raggiungere segmenti di mercato più ampi e diversificati, rispondendo a esigenze che potrebbero essere state precedentemente trascurate. 
  1. Criticità del marketing inclusivo 

Le aziende che adottano il marketing inclusivo sono attente a non utilizzare la diversità come semplice strumento di marketing, ma come un valore centrale della loro identità aziendale. I consumatori sono molto sensibili al “rainbow-washing” o al “tokenism” (l’uso superficiale della diversità senza un impegno reale), quindi è fondamentale che le azioni di marketing siano accompagnate da impegni concreti verso l’inclusione. 

  1. Un esempio di marketing inclusivo: coca Cola supporta Special Olympics 2025

Nel 2025, Coca-Cola conferma il suo impegno per l’inclusione sociale supportando i Giochi Mondiali Invernali di Special Olympics a Torino, il più grande evento sportivo al mondo per persone con disabilità intellettiva. Più di 1.500 atleti da 100 paesi hanno gareggiato in otto discipline e Coca-Cola, partner di Special Olympics dal 1968, ha rinnovato la sua collaborazione globale fino al 2031, rafforzando il legame tra sport, inclusione e sostenibilità. 

In occasione dei Giochi, Coca-Cola lancia la campagna “Il vostro supporto è Real Magic“, che celebra il potere dell’incoraggiamento, raccontando le storie di atleti come Gaia Pezzolato e Luca De Pieri. La campagna sottolinea l’importanza del supporto affettivo e sociale per il successo degli atleti. 

Nel 2025, l’inclusione è diventata una necessità strategica per i brand, in quanto i consumatori sono sempre più attenti ai temi di diversità e uguaglianza. Essere inclusivi non solo è un atto etico, ma rappresenta anche una differenziazione positiva in un mercato competitivo, creando connessioni autentiche con i consumatori. 

Coca-Cola dimostra con il suo impegno che l’inclusione va oltre il marketing, rappresentando un vero e proprio impegno per la creazione di una società più integrata, abbattendo barriere e promuovendo il cambiamento sociale. 

Vuoi promuovere l’inclusione nella tua azienda contattaci a commerciale@immaginacommunication.it e non dimenticare di seguirci TikTok e Instagram per rimanere sempre aggiornato!

wpChatIcon