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Food blogger: l’arte di digitalizzare il cibo

Social food

I food blogger negli ultimi anni hanno preso sempre più piede, diventando una vera e propria forza trainante nel settore alimentare. Questi influencer hanno saputo sfruttare la potenza di Internet e dei social media per condividere la loro passione per il cibo, influenzando gusti, tendenze e persino le scelte di acquisto dei consumatori.

  1. Chi sono i food blogger?
  2. Come diventare food blogger?
  3. Perché il food blogging funziona? 
  4. Food blogger italiani

1.Chi sono i food blogger? 

I food blogger creano un vero e proprio storytelling attraverso il cibo. Essi utilizzando format specifici (attraverso immagini, video e copy accattivanti) per attirare l’attenzione degli utenti e distinguersi dagli altri. Il focus è il cibo: qualcuno lo degusta, qualcuno lo cucina, qualcuno ti mostra nuovi ristoranti da provare. Infatti, i food blogger, sono spesso affiliati con i ristoratori che sponsorizzano. 

E’ a tutti gli effetti un content creator, per questo prima di pubblicare analizzerà il suo target di riferimento, per poi creare e postare contenuti adatti. D’altronde, come è possibile comunicare la facilità e la praticità di una ricetta se non con un video o con una diretta sui social? Come possono essere scoperti nuovi locali dai ragazzi se non con i reel? 

La presenza online è ormai imprescindibile. Infatti, chi non ha a che fare con i social si affida a un team esperto che possa gestire tutta la comunicazione omnichannel. 

2.Come diventare food blogger?

In molti vorrebbero diventare food blogger, ma nella maggior parte dei casi essere un food blogger vuol dire essere un libero professionista. Non ci sono percorsi di studi ben indirizzati, ma sicuramente vi sono master dedicati allo studio del Management del Food. 

In ogni caso le cose importanti sono tre: 

  • saper utilizzare i social network;
  • avere la passione del cibo;
  • scattare belle foto, girare bei video e dedicarsi all’editing.

Per puntare alla popolarità è necessario: 

  • creare contenuti unici e diversi;
  • pubblicare in maniera costante e assidua;
  • creare engagement con il pubblico.

3.Perché il food blogging funziona?

Il food blogging funziona perché è uno strumento eccellente per fare digital marketing. Funziona perché: 

  • coinvolge tutti;
  • è legato all’economia; 
  • varia in base alle esigenze economiche;
  • il cibo è un bene primario con un’anima che affascina tutti.

E’ proprio così, il cibo è un argomento senza tempo che riesce ad evolversi di generazione in generazione: dal racconto sui libri ai social media. 

4.Food blogger italiani 

Alcuni tra i food blogger italiani più famosi sono:

  • “In cucina con Ruben” è un canale social gestito da Ruben Bondì, diventato noto per il suo modo divertente di iniziare i video e per le sue ricette semplici ispirate alla cucina giudaico- romanesca. I suoi video iniziano con “bella rega” un saluto tipico romano, informale e amichevole che riesce a creare l’atmosfera perfetta, segue la classica frase gridata dal balcone a qualche passante o vicino “che te voi magna”. Questo suo tipico modo gli ha permesso di distinguersi e rimanere impresso nella mente delle persone creando un vero e proprio tormentone. 
  • Francesco Zini è un noto YouTuber italiano che ha saputo conquistare il pubblico con i suoi video incentrati su cibo e viaggi; esplora le tradizioni culinarie e culturali di diverse regioni, offrendo ai suoi spettatori un’esperienza immersiva e autentica. Francesco non si limita a mostrare i piatti, ma racconta anche le storie e le tradizioni che li accompagnano, creando un legame con il pubblico. I suoi video, non solo informano, ma ispirano anche le persone a scoprire nuove culture e a sperimentare nuovi sapori. Questo approccio ha permesso a Francesco Zini  di distinguersi in un panorama sempre più competitivo, come quello di YouTube.

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