Ti sei mai chiesto che cos’è il marketing etico? Scopriamo insieme definizione ed esempi! Il marketing etico è una tipologia di marketing che si impernia su due principi fondamentali: la trasparenza e l’autenticità. Questa forma di marketing non si limita alla promozione di prodotti e servizi, ma pone un’enfasi particolare sull’adozione di pratiche responsabili che rispettano i valori morali e sociali.
1.Significato della parola etica
2.Definizione di marketing etico
3.3 esempi di marketing etico
4.Una comunicazione dedicata all’onestà e alla fiducia
1. Significato della parola etica
Etica, nel linguaggio filosofico implica una riflessione concerne il comportamento pratico dell’uomo, indicando quale sia il bene, come perseguirlo e conseguirlo. In generale, l’etica consiste in un insieme di norme morali e di valori che giustificano un determinato comportamento. In particolare, l’etica professionale è l’insieme dei doveri relativi alle attività lavorative svolte dal soggetto.
2. Definizione di marketing etico
Ogni azienda ha una responsabilità e questa consiste nell’onestà verso i propri clienti. In un mercato così tanto saturo, i consumatori sono più propensi a scegliere e premiare il brand che predilige l’etica e la responsabilità. Oggi la brand reputation – reputazione del brand – è l’ingrediente segreto perché un’azienda sopravviva; i profitti contano poco se è inesistente l’approvazione dei consumatori. Il marketing etico, inizialmente considerato come una mera promozione commerciale, ad oggi rappresenta il fulcro dell’esigenza aziendale. Cioè, l’obiettivo è risaltare i benefici che un determinato consumatore può ottenere dal prodotto o dal servizio offerto, ma allo stesso tempo sarà fondamentale quantificare i vantaggi che quel determinato prodotto o servizio può offrire nelle cause ambientali o nella responsabilità sociale.
3. 3 esempi di marketing etico
Oggi sono molte le aziende che scelgono di adottare questa strategia di marketing, sia per distinguersi dai competitors, sia per creare un rapporto di lunga durata e di fiducia con i clienti. Ecco elencati 3 esempi di marketing etico:
→Ben & Jerry: l’azienda che produce gelato si è sempre battuta per la società e per l’ambiente. Infatti, vengono utilizzati ingredienti biologici e sostenuti i diritti LGBTQ+.
→The Body Shop: questo brand di cosmetici lotta a favore del cruelty-free e contro il lavoro minorile. Inoltre, utilizza ingredienti naturali e pubblicizza campagne che sensibilizzano le tematiche sociali.
→TOMS: il famoso marchio di scarpe ha idealizzato uno specifico modello di business chiamato “uno per uno”. Cosa fa TOMS? Dona un paio di scarpe a un bambino bisognoso ogni volta che un altro paio viene venduto. Questo impegno volta a migliorare la vita delle persone che vivono in povertà.
4. Una comunicazione dedicata all’onestà e alla fiducia
Quali sono i principi fondamentali del marketing etico?
· Onestà
· Fiducia
Questi due principi determinano i parametri essenziali per un marketing etico, ma possono essere anche considerati come dei valori che costituiscono gli albori di una visione aziendale a lungo termine, non altro che il vero obiettivo del marketing etico.
L’onestà deve essere il trait d’union che lega la comunicazione marketing ed il cliente. Una comunicazione meramente onesta nasce dalla pubblicità chiara e trasparente, ma deve mancare di persuasione. Perché? La persuasione, per quanto possa essere affascinante dal punto di vista dei marketers, disorienta il pubblico, lo confonde e lo inganna.
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